BalkaNova

Presse

Il 07.03.25 BalkaNova è stato ospite nello studio di Deutschlandfunk Kultur / Funkhaus Berlin. Katrin Wilke ci ha intervistato sul nostro ensemble e sul nuovo CD dei BalkaNova “July Morning”, appena pubblicato da Laika Records, e abbiamo anche suonato 3 brani del nuovo CD in duo (V. Lasaroff e A. Brunn). Il 18.03.25 c’è stato un programma meraviglioso e intenso nella rivista musicale DLF TONART JAZZ! Grazie mille per la versatile intervista, Katrin Wilke!

Il nostro nuovo CD BalkaNova “July Morning” è stato presentato martedì 4 marzo 2025 nel programma “Hörbar” della Hessischer Rundfunk (hr2-kultur).

Adelheid Kleine: “La musica del Trio BalkaNova, i nostri artisti di riferimento oggi nell’”Hörbar” HR2 e SWR Kultur. Rivitalizzare la vecchia musica folk tradizionale e mantenerla autentica: i tre, guidati dalla cantante bulgara Viktoria Lasaroff, riescono a farlo in modo piuttosto originale. Molti ospiti hanno contribuito all’album, che è una musica piena di entusiasmo e passione. L’album si chiama “July Morning” e fa davvero venire voglia di saperne di più! Ho un’altra “Gankino Horo” per voi, una danza popolare bulgara in un ritmo sportivo di 11/8 con BalkaNova”.

Recensione CD: ROOTSTIME

La rivista musicale belga Rootstime scrive nel marzo 2025 di “July Morning”:

In Bulgaria, molte persone si recano sul Mar Nero nella notte tra il 30 giugno e il 1° luglio per osservare l’alba e festeggiare con la canzone “July Morning” degli Uriah Heep. Nel tempo, questa tradizione è diventata parte integrante della cultura. Il nuovo CD BalkaNova commemora questa usanza e contiene dieci canzoni che combinano fusion e jazz e trattano i momenti chiave di una giovane relazione come l’innamoramento, la convivenza, la migrazione e le dinamiche familiari. …
L’album vede la partecipazione di rinomati musicisti ospiti come il batterista Stojan Yankoulov, il sassofonista Vladimir Karparov e altri, che rendono l’ascolto accattivante e veloce. La maggior parte delle canzoni si basa sulle tradizioni popolari bulgare, con un’eccezione serba (“Ayde Yano”). Particolarmente degni di nota sono la voce versatile di Viktoria Lasaroff e la chitarra di Andreas Brunn, che combina senza sforzo i ritmi balcanici con le influenze di Cuba e del Brasile e infonde nuova vita alla musica popolare bulgara. Roba deliziosa! Dani Heyvaert @ Rootstime

Folker.world : CD-Recensione di BalkaNova "July Morning"

Dagli anni ’70 in Bulgaria esiste la tradizione di recarsi sulla costa del Mar Nero il 30 giugno per vivere l’alba del 1° luglio con altre persone sulle scogliere. Viene suonata la canzone “July Morning” degli Uriah Heep. I Balkanova hanno preso questa magica esperienza come punto di partenza per il loro nuovo longplayer, reso possibile grazie al finanziamento del Senato di Berlino. …
Ancora una volta offrono le melodie dei Balcani in una nuova veste dalla patria del soprano bulgaro Viktoria Lasaroff. Insieme al chitarrista tedesco Andreas Brunn e al bassista canadese Robin Draganic, forma la formazione principale. Nel nuovo CD sono presenti numerosi ospiti, tra cui Stoyan Yankoulov, ancora una volta alle percussioni.
Interessante: il classico serbo “Ayde Yano” viene trasferito senza sforzo a Cuba nonostante la sua firma di tempo in sette ottavi. (Ines Körver)

https://folker.world/rezensionen/audio/balkanova/

MALAGA JAZZFESTIVAL

“… BALKANOVA, la voce dei Balcani … Viktoria Lasaroff, che è in scena, canta in un soprano altissimo. Come è possibile? Solo pochi minuti prima questa donna aveva una voce profonda. Come ci riesce? Una voce che riempie gli occhi di lacrime, lascia incantati e chiede già la prossima canzone. Il Balkanova Trio ci racconta storie e leggende conosciute dei Balcani, che prendono forma in bellissime canzoni in un modo davvero unico, suonate in modo perfetto e impeccabile. …

È stata una serata di aneddoti e jazz, di storie, leggende e magia. Un’ora di piacere con una delle migliori voci jazz d’Europa. Un’ora per apprezzare dei veri professionisti che si stanno facendo un nome con il loro suono speciale e unico. Ieri abbiamo sorriso con il cuore grazie a questo trio balcanico….” Lily Sánchez @www.modernicolas.com

Recensione CD: JAZZPODIUM

BalkaNova – Battiti del cuore – Bos Rec 228-12
Con Stoyan Yankoulov

… Ora ci sono le parole – la voce – del sorprendente soprano Viktoria Lasaroff (anche alla fisarmonica e alle percussioni), che ora ha ripreso il suo ruolo permanente nei BalkaNova. Horst Nonnenmacher è al basso, e in sei dei dieci brani di debutto i BalkaNova sono rinforzati in modo molto efficace dal batterista/percussionista Stoyan Yankoulov.

Anche i confini di genere vengono abbattuti, e laddove all’inizio (soprattutto grazie alla chitarra di Brunn tra le linee jazzistiche e alla sua inesauribile padronanza di ritmi e metri spesso apparentemente enigmatici) si era portati a sentire qualcosa di simile al folk o al jazz balcanico, diventa più chiaro di canzone in canzone come dai generi stia emergendo un nuovo genere senza nome. “Ehi, amico fedele, canta una canzone, non dimenticarmi” conclude una delle canzoni. Non preoccupatevi: BalkaNova non è qualcosa che si può dimenticare facilmente. …” – Alexander Schmitz

L’autunno è arrivato con “BalkaNova

” … Il trio bulgaro-tedesco BalkaNova ha aperto il JazzHerbst Ilmenau con un concerto nella biblioteca della città. Il jazz ha i suoi fan e le sue sfumature: I BalkaNova hanno mescolato il jazz con le influenze bulgare e slave del sud. Viktoria Lasaroff ha sfruttato la breve distanza tra la band e il pubblico nella biblioteca per entrare in dialogo con gli spettatori. Questo è stato molto piacevole, dato che la musica popolare bulgara non fa esattamente parte del mainstream delle performance musicali alla radio, in televisione e nei concerti.

La performance è stata ancora più piacevole, con sorprese musicali come l’interazione tra la chitarra a sette corde di Andreas Brunn e il contrabbasso di Robin Draganic. È un piacere ascoltare le onde della malinconia e abbandonarsi ai sogni. Il trio BalkaNova ha persino dato una lezione di Grecia: l’invito a ballare sembrava un sirtaki. … “dol

BalkaNova “Heart Beats” – Bosrecords

“Nelle città dell’Europa centrale, il suono balcanico è spesso associato agli ottoni e al pogo folk selvaggio, nel migliore dei casi allo swing gitano e alla musica Klezmer. Il fatto che la musica dei Balcani possa sempre riservare sorprese è ormai un consiglio consolidato.

I Balka Nova suonano jazz in modo molto sensibile. Il bacino da cui attingono i quattro musicisti intorno alla cantante bulgara Viktoria Lasaroff è costituito principalmente da canzoni popolari della Bulgaria. La cantante le conosce molto bene.

Tuttavia, il chitarrista Andreas Brunn e il bassista Horst Nonnenmacher vestono queste canzoni popolari con una veste jazzistica, che a sua volta riceve un sapore di world music dal percussionista bulgaro Stoyan Yankoulov. Un jazz da camera orientato al folk al suo meglio”. – Karsten Rube

BALKANOVA Heart Beats (Bosrecords 228-12 / JARO Medien)

“Chitarrista folk-jazz balcanico. Canti e danze popolari tradizionali della turbolenta storia dei Balcani sono presentati in chiave moderna da Viktoria Lasaroff, Andreas Brunn e Horst Nonnenmacher per voce, chitarra e contrabbasso.

La star bulgara di batteria e percussioni Stoyan Yankoulov era lì … suonava con sicurezza, pronta per le feste e adatta ai festival. “

Akkordeo

Melodie balcaniche e jazz trasportati in un altro mondo

“… La base della musica dei BalkaNova sono le canzoni popolari bulgare. Tutte le canzoni sono state completamente riarrangiate dal gruppo, aggiungendo un’ampia varietà di ritmi e colorate armonie jazz.
Viktoria Lasaroff è una cantante sensibile che enfatizza la melodia. Non sovraccarica mai la melodia con effetti eclatanti, ma la lascia parlare da sola. Andreas Brunn è un chitarrista virtuoso. Brunn è molto sensibile anche come accompagnatore e fornisce un’ampia varietà di colori e ritmi.
Il risultato è che i musicisti hanno dato sfogo alle loro irresistibili e spesso emozionanti melodie originali, immergendo il pubblico in un altro mondo. Andreas Brunn e Horst Nonnenmacher mostrano anche una favolosa interazione come duo, come hanno dimostrato in una delle composizioni di Brunn. …” – Martin G. Günkel

n Inhalt

Nouvelle cuisine of folk – Capelli neri come il carbone, voce profonda come la miniera da cui proviene: Viktoria Lasaroff e il suo trio hanno offerto variazioni musicali raffinate e sofisticate: Una “nouvelle cuisine” del folk che ha trasformato gli ascoltatori in veri e propri fan alla prima del Südbayern al “Keller” di Dießen. L’accoppiata chitarra (Andreas Brunn) e contrabbasso (Horst Nonnemacher) ha iniziato con una melodia lenta e rilassata, ma incredibilmente pronunciata. Per tutto il resto delle canzoni, si poteva pensare che ci fosse un’altra batteria nella stanza, tanta era la precisione dei cambi ritmici eseguiti dai tre musicisti, che erano in perfetta armonia tra loro.

Viktoria Lasaroff ha riassunto i suoi testi in tedesco con l’intonazione accattivante di un narratore orientale. La voce si è poi dispiegata in modo morbido e vocalmente ricco. Poi, in una canzone gitana popolare in tutti i Balcani, si è improvvisamente allontanata dal microfono e ha ripetuto la strofa con la potenza e l’emozione di una diva dell’opera sopraffatta dal dolore: una sorpresa riuscita. Immediatamente, il ritorno a una voce morbida e profondamente mormorante sembra annullare il senso del tempo. Anche la chitarra di Andreas Brunn ha occasionalmente abbandonato i regni del folk e ha sconfinato in variazioni jazzistiche, ma queste sono state intrecciate in modo così sensibile che la coesione di questa world music è stata sempre preservata. – Andreas Frey

Amore per la vita nella musica – BalkaNova scuote il “ponte” a Hörste

Alla fine tutti hanno applaudito. Viktoria Lasaroff era visibilmente soddisfatta di “un pubblico così attento”. Gli ascoltatori sul “ponte” si erano appena goduti a pieno l’escursione musicale da Balka Nova tra folk, jazz e musica classica. Insieme al bravo chitarrista Andreas Brunn, il cantante di formazione accademica ha camminato tra i mondi musicali e li ha mescolati in modo molto creativo.

Per poter oscillare ed essere in grado di portare il groove completo con la sua chitarra, Brunn aveva tirato un’altra corda sotto la corda del Mi basso per far avanzare i suoi accordi differenziati tra jazz e classico moderno con una ricca linea di basso. Inoltre, Viktoria Lasaroff ha dispiegato i registri del suo mezzosoprano ricco di timbri tanto vario quanto armonioso, per cantare il tema che più tocca i cuori delle persone di tutti i popoli: l’amore. E l’amore come celebrazione della gioia e della vitalità tangibile. – Andreas Schwabe

Impressioni del sud-est europeo

Viktoria Lasaroff ha dominato il palco con la sua voce forte e oscura e l’intensità del suo canto. Non era tanto la zingara amara, sembrava più la potente incarnazione femminile dell’originaria Bulgaria rurale. I signori al tuo fianco hanno gareggiato con sicurezza attraverso la poliritmia del repertorio e set virtuosistici, momenti salienti del jazz … Conclusione: un programma a tutto tondo di un ensemble, di cui ci si può aspettare un ulteriore sviluppo. “- Fred Boehme

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